Disagio Giovanile: La Scuola tra le Principali Cause di Ansia e Stress

Disagio Giovanile: La Scuola tra le Principali Cause di Ansia e Stress

La tristezza, la solitudine, l’irrequietezza e la rabbia sono emozioni sempre più diffuse tra gli adolescenti italiani. Un recente studio condotto da Skuola.net e dall’Associazione Nazionale Di.Te. (Dipendenze tecnologiche, GAP, Cyberbullismo) su un campione di oltre 3.000 studenti tra gli 11 e i 19 anni, ha fotografato una realtà preoccupante: il disagio giovanile è in aumento, e la scuola sembra giocare un ruolo chiave in questo scenario.

Un quadro allarmante

I dati emersi dall’indagine sono significativi: due adolescenti su tre si sentono spesso tristi e soli, e la rabbia, rivolta verso se stessi o verso gli altri, è un sentimento comune. Per “anestetizzarsi” da queste emozioni negative, molti giovani ricorrono a diversivi come l’uso compulsivo dei social network, le serie TV o i videogiochi.

Questo malessere emotivo si ripercuote anche sul piano fisico: stanchezza cronica, disturbi alimentari e difficoltà del sonno sono sintomi frequenti. Ancora più preoccupante è il dato relativo agli attacchi di panico: oltre la metà degli studenti intervistati dichiara di averne avuto almeno uno, e per molti di loro la scuola è il principale fattore scatenante.

La pressione scolastica: una fonte di stress

La scuola, il luogo deputato alla formazione e alla crescita, si trasforma spesso in una fonte di ansia e stress. La paura del giudizio, i voti, le interrogazioni e la mole di studio creano una pressione che molti ragazzi non riescono a gestire. Quasi l’80% degli studenti afferma di sentirsi sopraffatto dalla quantità di compiti e dallo studio individuale, vivendo con la costante paura di non farcela.

Il 39% di coloro che hanno sofferto di attacchi di panico li collega direttamente all’ambiente scolastico, al pensiero di dover affrontare le lezioni, gli insegnanti e i compagni di classe. Il giudizio degli altri, sia esso di adulti o di coetanei, rappresenta un peso enorme per molti adolescenti, alimentando insicurezze e paure.

Come affrontare il disagio giovanile?

È fondamentale riconoscere i segnali del disagio giovanile e intervenire tempestivamente. Aprire un dialogo con i ragazzi, ascoltare le loro difficoltà e offrire supporto sono i primi passi per aiutarli a superare questo momento delicato.

Oltre al sostegno familiare, può essere utile rivolgersi a professionisti come psicologi e psicoterapeuti.

Il ruolo del Centro Studi Aeffe

Il Centro Studi Aeffe offre un supporto concreto agli studenti che si trovano in difficoltà, fornendo ripetizionicorsi di recupero e lezioni private in tutte le materie. Il nostro obiettivo è quello di aiutare i ragazzi a raggiungere il successo scolastico, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare serenamente il percorso di studi. Un ambiente stimolante, insegnanti qualificati e un metodo di studio personalizzato contribuiscono a creare un clima di fiducia e a ridurre l’ansia da prestazione.

Contatti Centro Studi Aeffe:

  • Indirizzo: Via Dante Alighieri 72, Calenzano (FI)

  • Telefono: 055 8869 607

  • Cellulare: 346 8445 464

  • Email: info@centrostudiaeffe.it

  • Social Media: Instagram/Facebook @centrostudiaeffe

Crediamo che ogni studente abbia un potenziale inespresso e il nostro impegno è quello di aiutarlo a emergere, trasformando la scuola da fonte di stress a luogo di crescita e realizzazione.

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